Ciambelline al vino irresistibili

alessia aloe
ciambelline al vino

Diverse settimane fa, durante il Cibus off, ci siamo immersi in una mega degustazione di dolci tipici preparati dagli allievi della Scuola Internazionale di Cucina Italiana Alma. Vi avevo già detto, sui social, che dopo essermi “sacrificata” e assaggiato quelli che mi stuzzicavano di più, sono tornata 4-5 volte a prendere le ciambelline al vino! Per me hanno vinto loro su tutti, anche quelli che non ho assaggiato! Vi avevamo detto che da li a breve, avremmo provato a replicarle…e così è stato.Ricetta semplicissima, della tradizione laziale, senza derivati animali. Le ciambelline al vino, dette anche “ubriachelle” o ” mbriachelle” , hanno pochi e semplici ingredienti, come piace a noi. Ci siamo quindi sporcate subito le mani per tirare fuori le nostre dosi ed abbiamo utilizzato un gioiello della nostra cucina: l’anice nero calabrese, nel mio dialetto “anissetto”. Se non lo conoscete, dovrete rimediare. I suoi semi sono più piccoli di quelli dell’anice classico ma sono molto più profumati e aromatici…inebriante. E’ molto difficile da trovare e quando lo si trova da alcuni rivenditori locali, lo vendono in sacchettini o vasetti da pochissimi grammi. Ecco perché noi lo custodiamo gelosamente nella nostra dispensa e lo tiriamo fuori solo per ricette speciali! Come questa che mi ha stuzzicato un sacco. Nella mia tradizione, l’anissetto viene utilizzato per preparare i “taralli lievitati” una sorta di brioche da diverse forme che ho imparato a preparare da mia nonna e che quando li sfornava era sempre festa! ( riguardando le foto dell’anissetto ce ne è venuta voglia e nel frattempo abbiamo impastato e sfornato anche i taralli!) Ovviamente abbiamo preparato anche la versione Junior per i più piccoli di casa, vi basterà semplicemente eliminare lo zucchero: a Sara sono piaciuti come alla mamma, anche perché sono ottimi anche in versione non dolce!
Siete pronti quindi a far invadere la vostra casa dal profumo di queste ciambelline e a provare a fermarvi dopo il primo assaggio?!

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anice nero

Preparazione
15 min
Cottura
25 min
Tempo totale
40 min
 
Porzioni: 2 leccarde da forno
Chef: Alessia&Sara
Ingredienti
  • 600 g di farina integrale macinata a pietra
  • 100 g di zucchero di canna sottile (più quello per la superficie delle ciambelline)
  • 200 ml di buon vino rosso
  • 160 ml di olio extravergine di oliva delicato
  • 2 cucchiai di semi di anice nero di Calabria
  • 1 pizzico di sale
Istruzioni
  1. Accendi il forno a 200° C.

  2. In una ciotola miscela farina, zucchero, anice e sale.

  3. Aggiungi quindi i liquidi ed incorpora fino ad avere un composto omogeneo.

  4. Ricava dei cordoncini sottili e crea le ciambelline che dovrai avvolgere sul tuo indice.

  5. Rivesti di zucchero la superficie e disponi sulla leccarda rivestita con carta da forno.

  6. Inforna e fai cuocere per 25 minuti, finché saranno leggermente ambrati.

  7. Estrai e fai raffreddare completamente su una griglia.

Note
  • Per i più piccoli, ti basterà eliminare lo zucchero: sono ottimi anche in versione non dolce!
  • Se non hai a disposizione l'anice nero calabrese, puoi usare semi di anice classico o di finocchio, aggiungendone 1 cucchiaio in più.
  • Si conservano molto a lungo e fragranti chiusi in un contenitore di vetro.

ciambelline al vino

Alla prossima ricetta,

Alessia e Sara! ????

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